Primavera e parassiti: consigli pratici per proteggere i pet e anche noi stessi

Riservato ai Sigg. Medici Veterinari

Con l’allungarsi delle giornate e l’aumento delle temperature, per i nostri pet (e per noi stessi) torna ad aumentare il rischio rappresentato dai parassiti
I parassiti che sono temibili per i nostri pet e per noi, appartengono a due grandi “categorie”: i parassiti interni (ad esempio i vermi tondi, le tenie o la filaria cardiaca)  ed i parassiti esterni (come pulci, zecche, pidocchi, zanzare e pappataci, acari, ecc.). 
Tra i primi si contano numerose specie che a seconda del loro ciclo biologico o si propagano direttamente da animale infestato ad animale sano (ad esempio, molti vermi intestinali), o giungono ad infestare i nostri amici a 4 zampe tramite ospiti intermedi (ad esempio le tenie) o avvalendosi di “vettori” quali alcuni insetti ematofagi pungitori (come la filaria cardiaca). 
Tra i secondi, i più temibili e diffusi sono senza dubbio le pulci, le zecche, i pidocchi e molti insetti pungitori (le zanzare ed i pappataci). 
Sia i parassiti interni che i parassiti esterni, provocano ai nostri amici a 4 zampe gravi danni diretti (depauperamento organico, anemie, gastroenteriti, dermatiti allergiche, ecc.),  ma soprattutto possono veicolare gravi patologie assai pericolose non solo per loro ma anche per l’uomo stesso (come la Leishmaniosi, la malattia di Lyme, la febbre Q e tante altre).
Sono queste le cosiddette zoonosi che altro non sono che le malattie che si possono trasmette sia direttamente che indirettamente da animale ad uomo e viceversa
Da qui deriva l’importanza di mantenere alto il livello di attenzione verso tutti i parassiti sia interni che esterni senza dimenticare mai che essi trovano nell’ambiente che uomini e pet condividono il serbatoio naturale per continuare a diffondersi. 
Per questo va affermandosi con forza il concetto di One Health - Un’ Unica Salute fondato sulla consapevolezza che la salute di Animali, Uomo ed Ambiente è collegata e condivisa, e che essa và tutelata adottando misure curative e preventive tra loro complementari. 
Ecco, quindi, alcuni suggerimenti pratici per la protezione contro i guai provocati da ecto-parassiti, coerenti con il concetto di One Health e semplici da adottare.

1.    Proteggere tutto l’anno i pet contro tutti i principali ectoparassiti.

 Questo primo consiglio è fondamentale. Le condizioni climatiche delle nostre abitazioni permettono a tutti i parassiti esterni di prosperare anche nella stagione invernale.  Una copertura antiparassitaria fatta per tutto l’anno protegge da eventuali attacchi dei parassiti anche quando meno ce li aspettiamo.

Nella scelta del prodotto più adatto da utilizzare, puoi sempre chiedere consiglio al tuo Veterinario di fiducia.

2.    Controllare sempre il pet dopo aver passato del tempo all’aperto. 

Dopo una bella passeggiata, ma anche dopo che il nostro pet ha semplicemente giocato in giardino, è importante pettinarne accuratamente il pelo per controllare la presenza di pulci e/o zecche. Capita spesso infatti che questi parassiti possano essere portati in casa con il rischio di infestare umani e altri animali. Ricorda di controllare anche intorno agli occhi, alle orecchie, nella zona inguinale e tra le dita delle zampe.

3.    Tenere ben curato il giardino o il balcone per diminuire la possibilità di proliferazione di parassiti.

Molte persone credono al mito che le zecche cadano dagli alberi e le pulci siano solo del cane o del gatto. Non è vero. Le zecche si spostano al suolo arrampicandosi su erbe alte ed erbacce in attesa del passaggio di un essere vivente a cui aggrapparsi. Le pulci possono essere portate in giro anche da uccelli, roditori e animali selvatici. Per ridurre al minimo i rischi di incappare in questi incontri spiacevoli accorciate il vostro prato, tagliate i cespugli, rimuovete rifiuti, foglie ed erbacce e trattate regolarmente i balconi contro pulci e zecche con prodotti specifici.

4.    Rimedi naturali per allontanare ospiti indesiderati.

Vasi di lavanda, melissa, menta piperita, citrosum o citronella, sono repellenti naturali e contribuiscono a tenere lontane zanzare e altri spiacevoli incursori volanti dai vostri giardini e dai vostri balconi. Quando questo non basta, chiedi consiglio al tuo rivenditore di fiducia o al tuo Veterinario per l’utilizzo del prodotto insetticida più adatto alle tue circostanze. 

5.    Aspirare, aspirare, aspirare!

Aspirare regolarmente tappeti, moquette, divani e cucce. Questa pratica aiuta a rimuovere parassiti adulti, uova e larve di parassiti dall’ambiente domestico.

6.    Mai sottovalutare l’ambiente.

In caso di infestazioni gravi o ricorrenti, non accanirsi con l’impiego di medicinali antiparassitari sui nostri amici a 4 zampe. Questo può comportare l’insorgere di effetti collaterali. In questi casi considera sempre che potrebbe essere l’ambiente il vero “paziente” da trattare.
Per ogni ulteriore necessità o per maggiori approfondimenti, mettiti in contatto con Noi. Saremo ben lieti di rispondere a tutte le tue domande.

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